Ranelato di Stronzio: interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Il cibo, il latte ed i suoi derivati, e le specialità medicinali contenenti calcio possono ridurre la biodisponibilità del Ranelato di Stronzio approssimativamente del 60-70%. Pertanto, la somministrazione di Osseor o Protelos, di cui il Ranelato di Stronzio è il principio attivo, deve essere distanziata di almeno due ore.
Poiché a livello gastrointestinale i cationi bivalenti possono formare un complesso scarsamente assorbibile con le tetracicline orali e con gli antibiotici chinolonici, è sconsigliata la somministrazione contemporanea di Ranelato di Stronzio con questi farmaci. Come misura precauzionale, l'assunzione di Ranelato di Stronzio deve essere sospesa durante il trattamento con tetracicline orali o con antibiotici chinolonici.
Uno studio clinico in vivo sulle interazioni farmacologiche ha dimostrato che l'assunzione di idrossidi di alluminio e magnesio, nelle due ore antecedenti o contemporaneamente al Ranelato di Stronzio, causava una lieve diminuzione nell'assorbimento del Ranelato di Stronzio ( diminuzione del 20-25% dell'AUC ), mentre l'assorbimento rimaneva praticamente inalterato quando l'antiacido veniva somministrato due ore dopo il Ranelato di Stronzio. E' pertanto preferibile assumere gli antiacidi almeno due ore dopo l'assunzione di Osseor / Protelos. Tuttavia, poiché l'assunzione di Osseor / Protelos è consigliata al momento di coricarsi, quando questo schema posologico non è applicabile, l'assunzione contemporanea rimane accettabile.
Non è stata osservata alcuna interazione con la supplementazione orale di Vitamina-D.
Nel corso degli studi clinici, non è stata dimostrata alcuna interazione clinica, né un significativo aumento dei livelli ematici di Stronzio, con i farmaci che, nella pratica corrente, sono comunemente prescritti in concomitanza con il Ranelato di Stronzio, tra i quali: farmaci antinfiammatori non-steroidei ( compreso l’Acido Acetilsalicilico, Aspirina ), anilidi ( come il Paracetamolo ), H2 bloccanti ed inibitori della pompa protonica, diuretici, Digossina e glicosidi cardiaci, nitrati organici ed altri vasodilatatori per patologie cardiache, calcio-antagonisti, beta-bloccanti, Ace inibitori, antagonisti dell’angiotensina II, agonisti selettivi dei recettori beta-2-adrenergici, anticoagulanti orali, inibitori dell’aggregazione piastrinica, statine, fibrati e derivati delle benzodiazepine. ( Xagena2011 )
Fonte: Scheda tecnica di Osseor e di Protelos, 2011
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